Il Potere Invisibile Della Visualizzazione
Geneviève Behrend

Geneviève Behrend (1881 a Parigi – 1960 negli Stati Uniti) è stata una scrittrice e insegnante di Nuovo Pensiero francese (New Thought ), una disciplina insegnata da Thomas Troward. È nota per essere stata l’unica persona ad aver ricevuto personalmente il suo insegnamento.

Il primo libro pubblicato dalla Behrend, Il potere invisibile della visualizzazione, nel quale insegna varie tecniche, come la visualizzazione creativa, volte a cambiare la vita per il meglio, è anche quello che ha avuto il più grande e duraturo successo ed è oggi considerato un classico del New Thought.

Thomas Troward (1847-1916) era un ex giudice del Punjab dell’India britannica che nel tempo libero aveva studiato i libri sacri del mondo ed era diventato un filosofo metafisico. Era un maestro, secondo Behrend, delle “leggi che governano il rapporto tra l’individuo e la Mente Universale”.

Oltre alle sue celebri conferenze a Edimburgo, molto lodate dal filosofo William James, Troward è meglio conosciuto per il suo libro ‘Il processo creativo di un individuo’, che sostiene che la realizzazione delle nostre personalità individuali è vitale per l’evoluzione dell’universo. Il suo pensiero è stato fondamentale nell’emergere del movimento New Thought e in “Scienza Mentali” di Ernest Holmes.

Geneviève viveva a New York e avrebbe voluto avere Troward come insegnante, ma non aveva i soldi per andare in Cornovaglia, in Inghilterra, dove lui viveva. Così ogni notte e ogni mattina visualizzava di contare venti banconote da $ 1.000, il tanto necessario per l’acquisto del biglietto per Londra; inoltre visualizzava mentre viaggiava in nave e veniva accettata da Troward come sua allieva.

Continuamente ad affermare a se stessa:

“La mia mente è un centro dell’operazione Divina. L’operazione Divina è sempre per l’espansione e la completa espressione, e questo significa la produzione di qualcosa al di là di cosa è stato prima, qualcosa di completamente nuovo, non incluso nelle esperienze passate, sebbene sia una continuazione di esse che procede in una sequenza ordinata di crescita. Pertanto, dal momento che il Divino non può cambiare la sua natura intrinseca, deve operare nello stesso modo con me; di conseguenza, nel mio mondo speciale, di cui io sono il centro, andrà avanti per produrre nuove condizioni, sempre in anticipo rispetto a quelle che sono già passate.”

Poi, sempre dal suo libro “Il potere invisibile della visualizzazione“, dice:

“Mentre queste riflessioni occupavano la mia mente, un pensiero sembrava crescere da dentro di me: “Io sono tutta la sostanza che c’è.” Poi, da un altro canale del mio cervello sembrò arrivare la risposta, “Naturalmente, è così; tutto deve avere il suo inizio nella mente. “Io” l’idea, doveva essere l’unica e primaria sostanza che c’è, e ciò significa denaro come tutto il resto.” La mia mente accettò questa idea, e immediatamente tutta la tensione nella mia mente e nel mio corpo si sciolse.”

Dopo circa sei settimane, Geneviève aveva nel suo conto in banca i ventimila dollari necessari per il viaggio.

Come Geneviève Behrend divenne l’unica allieva personale di Thomas Troward

Geneviève chiese a un’amica di scrivere una lettera a Troward poiché sentiva che lei sarebbe stata in grado di “esprimere il mio desiderio in termini migliori o più persuasivi di quelli che avrei potuto impiegare“.

Non ricevette alcuna risposta alle lettere scritte dalla sua amica. Tuttavia non si scoraggiò e ricordò la promessa: “Tutte le cose che vuoi, credi veramente di averle già ricevute, e le riceverai.”

Geneviève decise tuttavia di organizzare il suo viaggio in Inghilterra, anche se le sue lettere erano state ignorate e non aveva ricevuto alcuna risposta da Troward.

Finalmente ricevette una risposta, in cui Troward disse che non accettava alunni, che lui “non aveva tempo da dedicare a un allievo“.

Geneviève non si è scoraggiò e decise di recarsi a Londra. Da lì inviò un telegramma a Troward, chiedendo un incontro. Ricevette una pronta risposta, nella quale Troward indicava la data in cui avrebbe potuto ricevere lei e la sua amica.

Finalmente Genevieve giunse a casa di Troward, nel sud dell’Inghilterra. Lui si sentiva molto lusingato e contento del fatto che Genevieve avesse viaggiato dall’America per poter studiare con lui. Tuttavia lui riaffermò che non aveva tempo a disposizione da dedicare a un allievo. Così suggerì a Genevieve di cercare alcuni libri che secondo lui le sarebbero stati utili.

Tuttavia, Troward disse che se lei avesse voluto, avrebbe potuto scrivergli e forse avrebbero potuto organizzare qualcosa, anche se al momento era molto improbabile.

Desidera, Cerca e Troverai – Il Potere Della Determinazione

Geneviève andò a Parigi e iniziò a scrivere a Troward, il quale rispose sempre in modo cortese a tutte le sue lettere, ma in esse non aveva mai menzionato la sua volontà di accettarla come allieva.

Circa due mesi dopo, ricevette una lettera da lui scritta, che conteneva in essa la seguente domanda:

Quale pensa sia il significato di questo versetto nel Capitolo 21 dell’Apocalisse?” “

“16. E la città era quadrangolare, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; egli misurò la città con la canna, ed era dodicimila stadi; la sua lunghezza, la sua larghezza e la sua altezza erano uguali.”

Geneviève Behrend scrive in “Il tuo potere invisibile“:

“Istintivamente, sapevo che la mia opportunità di studiare con Troward dipendeva dalla mia capacità di dare la risposta corretta a quella domanda. La definizione del versetto era completamente al di fuori della mia portata. Naturalmente, mi venivano in mente delle risposte, ma sapevo istintivamente che nessuna era corretta.

Geneviève iniziò a chiedere ai suoi amici e conoscenti se avessero una risposta a questa domanda. Inviò lettere un tutto il modo ad avvocati, dottori, sacerdoti, suore e sacerdoti. Iniziò a ricevere diverse risposte, ma intuitivamente sapere che nessuna di esse era corretta.

Un giorno Genevieve andò a Ile De Cite a Parigi per cercare i libri consigliati da Troward in alcune vecchie librerie lì e finalmente, una di queste aveva le ultime copie dei libri che stava cercando. Mentre parlava con il commesso, notò il lavoro di un astrologo, chiese se al commesso se fosse disponibile a leggere il suo oroscopo. Il commesso rispose che lui era uno dei più grandi astrologhi della Francia e non leggeva oroscopi.

Anche in questa occasione Genevieve non si fece scoraggiare e convinse la sua amica a seguirla nello studio dell’astrologo che le invitò a sedersi. Dopo una breve conversazione, l’astrologo si rese conto che Genevieve non era veramente interessata all’oroscopo e si stava spazientendo. Ma successe una cosa molto interessante, uno dei suoi gatti persiani le saltò in grembo. Questo suscitò il suo interesse e si chiese il perché questo fosse accaduto.

Fu incuriosito dal fatto e si convinse che era un incontro importante, per cui la invitò comunque a tornare un altro giorno per fornirgli i suoi dati di nascita. Così fece, torno la domenica e gli diede un fogliettino con i suoi dati di nascita. Inoltre le venne l’intuizione di chiedergli se sapeva la riposta alla domanda che le aveva fatto Troward nella sua lettera.

L’astrologo senza esitare un istante, rispose:

“La città rappresenta la verità, e la verità non è invertibile; ogni lato a cui ci si avvicina è esattamente uguale.”

Intuitivamente Genevieve sapeva che questa era la risposta giusta. Cosi’ spiego’ a lui come Troward le avesse fatto quella domanda e come lei sapesse che dalla risposta che lei avrebbe dato dipendeva la sua accettazione come sua alunna.

Genevieve scrisse un’altra lettera a Troward, questa volta includendo la risposta alla sua domanda. La risposta fu repentina. Nella sua lettera, Troward scrisse:

“La sua risposta è corretta. Inizio un corso sulla Grande Piramide a Londra. Se desidera partecipare, sarò lieto della sua presenza, e in seguito, se desidera ancora studiare con me, penso potremmo organizzarci.”

Dal 1912 al 1914 Geneviève Behrend studiò con Thomas Troward e divenne l’unico studente personale che ebbe in tutta la sua vita.


Giancarlo Serra lavora come Ipnoterapista, Specialista in Regressione a Vite Passate e insegnante Reiki Master. Maggiori informazioni.